CHI SIAMO
Chi siamo? Siamo persone che crediamo in questo, ossia una economia che sia relazione tra uomini, una economia che sia al servizio dell'uomo e non l'uomo a servizio dell'economia; non un scontro tra capitali e finanze, ma un'incontro tra idee e benessere, tra volontà e coscienza, tra esperienza e futuro.
Chiunque non sia drogato di neoliberismo che gli fa vedere competizione e competitori ovunque è destinato a morire perché se oggi tu sei stato più competitivo di un altro, non passerà molto tempo che verrà fuori uno più competitivo di te, e non importa se questo comporta licenziamenti, suicidi, o perdita di qualità, perché la legge è rimanere sul mercato; ma quel mercato? Quello della macelleria sociale che distrugge tutto appunto imprese, professionisti ed artigiani. Tutto questo dovrebbe arrivare da una sana politica che abbia della sana progettualità destinata al miglioramento del futuro della propria nazione, ma in questi tempi da quella direzione non viene niente, poiché ormai la politica nazionale ed internazionale ha ceduto la propria sovranità ai voleri delle banche internazionali e alle multinazionali.
