venerdì 15 gennaio 2016

L'ASSOCIAZIONE E LE PERSONE

L'ASSOCIAZIONE

Dal 2010 la nostra organizzazione conduce ricerche sul mercato economico, sul mondo del lavoro, sulla formazione, sull'economia cooperativa, sulla economia sostenibile, sul progresso tecnologico, sulla impresa sociale.

Siamo un gruppo di imprese, professionisti ed artigiani che hanno scelto di riflettere sulla loro esperienza "umana", "commerciale" e "tecnica" per mettere in comune il proprio Know How al fine di avere un patrimonio comune disponibile per altre imprese ma sopratutto per la comunità, in quanto le categorie rappresentate comunque realizzano dei servizi alla collettività. Tali servizi devono comunque seguire il bello ed il bene dell'umanità e se si fa questo è sempre qualità. La sinergia è sempre un'arma vincente. Cosi come la collettive Intelligence sui problemi è vincente. Il problema di una azienda in una economia globale non è mai solo di quell'azienda, infatti se non compreso e risolto questo prima o poi coinvolgerà anche le altre aziende. L'economia deve necessariamente essere tutta sana, una micro economia malata può facilmente espandersi e trasformarsi in una crisi economica colossale. L'economia è fatta di denaro e la prima attenzione deve essere rivolta all'uso "ecologico" del denaro stesso. Il denaro è uno strumento che se si usa male può distruggere l'economia reale, proprio quella fatta dalle Imprese, dai Professionisti e dagli Artigiani. Viviamo in un mondo finito per cui a tutti deve interessare il bene di tutti. Uno dei problemi difficili da capire in una cultura imbevuta fino all'osso di neoliberismo è che il denaro deve tornare ad essere un "servizio" e non un fine.

LE PERSONE

Le persone che fanno parte dell'A.I.P.A. e coloro che ne vorranno fare parte, sono persone diverse, sono persone che viglino fare economia sana, imprese sociali che la cultura del bello, che persegua prima il benessere della singolo all'interno della collettività. Se la politica non ci offre opportunità in questa direzione, siamo noi che con la nostra attività dal basso ma con una idea completamente diversa del neoliberismo e del libero mercato che dal basso dobbiamo dimostrare che "si può fare" una economia ecologica, una economia razionale, una economia naturale, una economia sopratutto locale a k0, una economia a servizio del bene collettivo.
Siamo persone umane che vogliono creare ricchezza e bellezza in questo nostro meraviglioso mondo l'economia ed il denaro sono solo strumenti.